Ci sono settimane in cui alcuni componenti non si trovano nemmeno a prezzi maggiorati e altri periodi in cui spuntano offerte davvero competitive con guerre al ribasso che sembra non ci sia fine!
Come mai queste oscillazioni nel prezzo dei componenti?
Il nostro mercato assomiglia sempre di più a quello della borsa anche dal punto di vista del tempo che intercorre tra i momenti di up e quelli di down! Questo è dovuto a motivazioni che riguardano qualsiasi tipo di prodotto (tendenzialmente consumer dove ci sono i numeri) quindi la velocità è elevatissima da quando un prodotto parte in una situazione di startup, arriva a maturazione e va poi in down vendite!
Anche le aziende produttrici di componenti elettronici si sono rese conto di questa velocità, l’apertura di nuovi siti produttivi è troppo rischiosa dal punto di vista finanziario quindi “affittano le proprie linee di produzione” ai clienti più importanti.
Quando questi ultimi partono con una produzione di grandi numeri, creano shortage di componenti nel mercato ed il materiale si trova solo ad un costo elevatissimo, tutto ciò anche se il cliente più piccolo ha ordini programmati da lungo tempo!
Successivamente al cliente importante “di turno” crollano le vendite perciò annulla anche gli impegni presi con i produttori di componenti, i quali si trovano con i magazzini pieni in pochissimo tempo. In questa situazione il mercato va in down e il materiale è disponibile ovunque con prezzi al continuo ribasso.
Come oscilla il mercato parallelo
In questa dinamica anche il mercato parallelo segue questo ritmo quindi chi pubblica gli stock nelle varie piattaforme non fa in tempo ad aggiornarlo, anzi spesso e volentieri gli operatori di questo settore (i broker) si fanno pagare in anticipo prima di elaborare le richieste. Se lo stock di punto in bianco scompare, si possono verificare queste due situazioni:
- il pagamento anticipato da parte del cliente viene trattenuto dal broker come bonus per i futuri acquisti
- se il broker è meno “affidabile” sparisce direttamente senza dare supporto al cliente
Analoga situazione, con analoghe risposte da parte del fornitore/broker, si possono verificare nel caso di merce non conforme.
Ecco che il mercato libero può essere un’enorme opportunità ma va affrontato con le giuste precauzioni: il nuovo fornitore deve essere referenziato ed è importante verificare le referenze stesse che ci fornisce. Se richiede il pagamento anticipato, inoltre, è bene utilizzare un ente intermediario per evitare frodi.
In definitiva, quindi, fare il distributore nel mercato libero è complesso e richiede rapidità, ma ci piace pensare che tutte le parti in gioco siano soddisfatte al termine della partita. Ti raccomandiamo la massima attenzione quando acquisti del materiale nel libero mercato e lo stock sembra essere comparso dal nulla perché, in questo momento storico, molti si improvvisano esperti senza conoscere la natura di quello che trattano.